ri-riciclo

Ultimi giorni per comprare i regali!   Persone in coda nei negozi, automobili in coda per strada … e stress, stress, stress!  Nervosismo e tensione riecheggiano tra le vie come le nenie degli zampognari.

Non voglio sapere se hai fatto incetta nei mesi estivi per avere più scelta, se hai approfittato di sconti e promozioni o se ti ridurrai all’ultimo giorno ad afferrare una cosa a caso… Ma una cosa te la voglio dire: il riciclo è un’arte, un mestiere… anzi: un vero e proprio atto di fede! Ci vuole metodo per non inciampare. Il capitombolo potrebbe essere davvero sonoro perciò è buona regola tenere a mente queste semplici nozioni:

1. fai mente locale sulla provenienza del pacchetto. Con gli anni diventa complicato ricordare chi, malauguratamente, ha fatto entrare quel coso in casa tua perciò è meglio prendere appunti su un foglio. Grande. Meglio un protocollo.
2. non aprire/chiudere più volte il pacchetto perché se è vero che la confezione originale è più prestigiosa è innegabile che quattro strati di scotch sovrapposti possono destare dubbi
3. non rifilare i recicli sempre alla stessa persona. Poverina. Anche se è un regalo obbligato e lo fai controvoglia. Ci sono regali-salva-apparenze così banali che uno ci rimane pure male a non averlo sotto l’albero: una tovaglietta di Natale per lei, un dopobarba per lui.
4. ricordati che non si può cambiare perciò NO se ha una taglia …io ho ricevuto biancheria intima della prima misura quando io (è facilmente intuibile) sono già partita da una terza abbondante
5. mai a persone “troppo sincere” …il fatto che tu abbia saputo rimanere impassibile all’apertura del pacco-mostro, non implica che lo faccia anche il secondo destinatario (che magari è già il terzo)
6. occhio alle personalizzazioni! puoi trovare il tuo nome con dedica inciso sul vetro, intarsiato nel legno, cucito su stoffa, dipinto con acrilico pure sulla plastica! Perciò controlla in ognidove per evitare gaffe
7. tasta il terreno per avere la certezza che mittente primario e destinatario finale non si conoscano e non abbiano mai occasione di visitare le reciproche case. Con i maschi è un po’ più semplice perchè dimenticano ma meglio non rischiare.
8. dal momento che fai da intermediario diventi a tutti gli effetti responsabile della transazione perciò verifica che nel frattempo non si sia rotto, guastato, scaduto…
9. se lo scambio è in presenza di terzi, fingi di essere nostalgico e di pretendere la sorpresa sotto l’albero. Ti aiuterà a limitare i danni e a mantenere l’eventuale figuraccia più intima.
10. ultimo e non per ultimo: un buono da spendere in uno qualsiasi dei supermercati / megastore della città ti inserirà di diritto tra la lista dei best-friend anche del parente più antipatico!